«Che ne sarà di noi dopo la morte?», così si può sintetizzare il contenuto di “I Novissimi. Il destino dell'uomo dopo la morte” che, come l’autore stesso dice, «non è un libro saputo e intricato. Si tratta di un testo che va letto e riletto con pacatezza per gustarne il contenuto. Non ho voluto fare opera di teologia, ma modesta esposizione di catechesi. Semplice, semplice. Con la chiarezza di cui sono stato capace e a cui si lascia ridurre la rivelazione di Dio, senza essere tradita». L’autore, monsignor Alessandro Maggiolini (X 2008), unico vescovo italiano nel Comitato di redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, è stato una personalità di spicco del mondo cattolico per la sua “facilità di penna” che lo ha portato a scrivere un gran numero di testi di cui ricordiamo “La pace della preghiera” e “Per confessarsi”, pubblicati sempre dall’Editrice Shalom, ma soprattutto per la sua dote non comune di rendere semplice e avvincente anche il tema teologicamente più complesso o il mistero di fede più lontano dalla sensibilità popolare.