San Luigi Maria Grignion di Montfort nell’opera “Il segreto meraviglioso del santo Rosario” parla di questa mirabile preghiera, coinvolgendo il lettore nell’amore per la Vergine.
Il testo comprende un’introduzione nella quale l’Autore si rivolge ai sacerdoti, ai peccatori, ai devoti e ai bambini, tessendo le lodi del santo Rosario e invitando tutti a recitarlo.
Seguendo la struttura del Rosario, il testo è poi diviso in decine di dieci “rose”. Di rosa in rosa, il Santo traccia, attraverso racconti tratti da vari autori, l’origine di questa forma di devozione e descrive il clima miracoloso in cui essa si sviluppò nel corso dei secoli.
Il Montfort comunica così la bellezza, il potere e l’efficacia del Rosario e propone dei metodi per recitarlo bene, promettendo grandi grazie spirituali a chi lo reciterà fedelmente ogni giorno.
Il santo Rosario apre tutte le strade: favorisce la conoscenza di se stessi; aiuta a trovare l’equilibrio; sostiene la coppia nell’affrontare i problemi quotidiani; fortifica i legami in famiglia; facilita il rapporto con i colleghi di lavoro; ma soprattutto tiene lontano Satana dalla propria vita.