«Incontrare santa Giuseppina Bakhita è scoprire il dono della “piccolezza” evangelica», scrive Ermes Ronchi nella Presentazione, e proprio a questo ci conduce il volume, sapientemente curato dalla canossiana Maria Carla Frison.
L’opera si apre con una biografia puntuale, che evidenzia i passaggi importanti vissuti da santa Bakhita. Segue la ricca raccolta di preghiere illuminate dalla Parola di Dio. Essa spazia dalla Liturgia propria della Santa, alle Beatitudini e al Padre nostro commentati con la sua vita; dal santo Rosario, da lei recitato quotidianamente, alla Via Crucis; dalle preghiere nel cuore di santa Bakhita, unite al tema della tratta e della schiavitù, alle novene pensate sia per i giovani che per gli adulti. Infine, alcuni canti, una selezione di testi del magistero recente e riferimenti scritturistici, per leggere la storia di Bakhita alla luce della Parola.
«Le preghiere presentate dicono l’esperienza dell’amore divino che guarirono santa Bakhita dalle ferite della carne e dello spirito col balsamo del perdono. Le offriamo a chi cerca di scoprire con lei la via della santità umile e coraggiosa che si dipana nella quotidianità, rendendo immensamente grande ogni goccia di dolore e di amore, che perfino le nostre spine può far rifiorire» (Ermes Ronchi, dalla Presentazione).