Catherine non sta vivendo la vita che avrebbe voluto: un uomo sbagliato accanto, troppo lavoro, una convivenza con il padre che, a quarant'anni, è diventata una prigione. Il giorno in cui David la lascia, però, il suo mondo crolla lo stesso; quell'unico sentimento, seppur annacquato, lascia un vuoto incolmabile. Forse per questo Catherine inizia a leggere un manoscritto recapitatole per sbaglio in ufficio. Una storia antica, ambientata nella Siena dov'è nata ma che non ha mai più visto, protagonista, una santa che porta il suo nome, Caterina. Non si tratta di una biografia, ma del racconto di una donna che viveva nello Spedale di Santa Maria della Scala, rifugio di infermi, viandanti e pellegrini, nel 1370, una donna costretta a non vedere mai la luce del giorno, per una colpa segreta che portava come una croce fin dalla nascita. Tra le pagine oscure e appassionanti, Catherine trova qualcosa che la spinge verso la sua città natale e verso la madre, morta quando lei era bambina. Seguendo il racconto, quelle vite così lontane si fanno vicine. E, scoprendo il segreto che lega Giovanna allo Spedale e a Santa Caterina, Catherine r riuscirà a svelare tutti i misteri del proprio passato.